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ALIMENTAZIONE NATURALE CANE E GATTO: CIBO UMIDO O SECCO?

E' importante che un cibo sia naturale e senza additivi chimici e favorire un piano nutrizionale che si basi su cibi e integratori alimentari naturali ed eviti gli additivi artificiali. Immaginate il vostro cane o il suo gatto che trasportano una botticella invisibile in cui si accumulano i prodotti finali e le scorie dei suoi processi metabolici, che hanno luogo nel corpo ogni giorno e riempiono lentamente la botte. Un metabolismo sano è in grado di svuotarla ogni sera in modo che possa essere riempita nuovamente il giorno dopo. Sfortunatamente, componenti come tossine ambientali e additivi sintetici fanno sì che la botte si riempia più velocemente di quanto possa essere svuotata. Prima o poi ci sarà un surplus e la botte traboccherà. Se vogliamo evitare questo processo, dovremmo evitare le tossine ambientali e i prodotti di sintesi fin dall’inizio, in modo che la botte non trabocchi. Pazienza l’ambiente – non ci possiamo far molto – ma almeno il cibo che diamo ai nostri beniamini ogni giorno dovrebbe dare sollievo al corpo e contribuire al suo benessere, non dovrebbe essere solo un'altra voce nella lunga lista di influenze che lo appesantiscono o addirittura lo danneggiano.
E purtroppo reni  e fegato quello fanno, smaltire le scorie.

Le crocchette non sarebbero mai adatte ai nostri amici animali. Per i gatti cerchiamo di favorire un’alimentazione principalmente umida per due motivi:

  • Il gatto è un carnivoro stretto per cui non trova nessun vantaggio ad alimentarsi tutti i giorni con carboidrati. Le crocchette invece per questioni tecniche di produzione contengono sempre una percentuale di carboidrati (siano cereali, paracereali, piselli, soia o patate o quant’altro, sempre carboidrati sono) perché tecnicamente è un po’ come fare i biscotti, senza una farina non si ottengono. In più, le crocchette secche, specialmente quelle estruse,  assorbono acqua nello stomaco e nell’intestino, sottraendola all’organismo del gatto a scapito del sistema renale.
  • Non meno importante, il gatto è un animale del deserto,  che istintivamente beve poco e trae i suoi liquidi principalmente dal sangue e dalla carne cruda delle sue prede – quindi dall’alimentazione.  E per i problemi renali, la chiave è proprio bere più acqua possibile.

L'ideale sarebbero un umido, e al limite lasciare solo una piccola percentuale di crocchette di alta qualità pressate a freddo, proprio poche per la notte o se si assenta a lungo, se proprio deve, ma il meno possibile. Una soluzione  potrebbe essere lasciare un pò di umido ancora congelato, si scongela man mano e quando lo vuole lo trova ancora "fresco"; di solito il problema con i gatti e che se sta li troppo,  si secca e non piace più.
Necessario è trovare un umido completo che ne preserva tutti i nutrienti, dove vengono utilizzati ingredienti di qualità ma soprattutto adatti ai nostri amici cani o gatti. 

Nel caso di una dieta casalinga (solo carne fresca cruda o cotta), molto utile è sempre l’integrazione di Omega 3,olio di Krill e olio di salmone che riducono l’infiammazione, abbassano la pressione arteriosa sistemica, alterano le concentrazioni plasmatiche dei lipidi e preservano la funzione renale. Oltre che ad alzare le difese immunitarie. L’olio di krill in particolare sarebbe da privilegiare, riduce lo stress e aumenta la concentrazione. Ricco di astaxantina – il più potente antiossidante naturale - combatte i radicali liberi e i segni dell'invecchiamento, stabilizza la funzione cardiovascolare, rinforza l'organismo in caso di allergie e infezioni, ha una funzione anti infiammatoria utile a 360 gradi. L’astaxantina ha anche la rara capacità di attraversare la barriera emato-encefalica ed è quindi in grado di influenzare positivamente il sistema nervoso centrale, gli occhi ed il cervello. Un anti-aging per eccellenza .
L’olio di salmone sostiene il metabolismo, assicura un pelo lucido, una pelle sana e unghie forti, promuove la salute delle articolazioni, stimola l'appetito, rafforza il sistema immunitario . Li può anche alternare.
Un pizzico di vitamina C  potenzia gli effetti degli Omega 3 e acidifica le urine - se il Ph delle urine  è acido, i cristalli di struvite non si formano. Ne basterebbe un pizzico a pasto. Per la vitamina C preferibilmente per principio fonti naturali, come per esempio la rosa canina ma è un pò acidina, a un gatto può essere non facile da dare. 

Un prodotto di sintesi - come il Cebion che contiene acido ascorbico di sintesi - e uno naturale non hanno la stessa biodispinibilità per l’organismo, nel senso che vengono assorbiti in proporzione molto inferiore. Questo perché in Natura non esiste una cosa sola, ma qualsiasi alimento contiene un pool di vitamine, minerali, anti ossidanti e quant’altro che lavorano in sinergia e aumentano l’assimilazione del singolo. Una spremuta di arancia o una bacca di Goji per esempio non è uguale al Cebion, per capirci, perché non hanno solo Vit C, ma molte altre sostanze benefiche.

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